Peso ideale
Institut AllergoSan: prima dell’estate vogliamo tutti raggiungere il nostro aspetto fisico ideale: cosa significa per lei questo termine, signora Mag. Macek-Strokosch?
Mag. Macek-Strokosch: tutti noi abbiamo desideri e idee diverse, ma i media e il moderno culto della bellezza distorcono la percezione che abbiamo del nostro corpo. Infatti, vedere immagini sui social media senza filtri e senza ritocchi è ormai impossibile.
Spesso viene indentificato come aspetto fisico ideale quello delle modelle in bikini, ma questo non corrisponde alla realtà, perché siamo tutti diversi. Per me, il termine “aspetto fisico desiderato” significa essere soddisfatti sia a livello fisico che mentale e non solo per un breve periodo di tempo, ma vuol dire adottare delle abitudini che ci permettano di vivere in totale benessere a lungo termine.
Institut AllergoSan: cosa consiglierebbe a chi vuole dimagrire, ma non sa come fare?
Mag. Macek-Strokosch: è importante sapere che parte tutto dalla testa, soprattutto se si desidera dimagrire in modo corretto. A questo proposito è importante disporre di un piano ben preciso e avvalersi del supporto professionale di nutrizionisti e dietologi.
Inoltre, dobbiamo porci obiettivi realistici ed essere pronti a modificare il nostro stile di vita, perché molte abitudini alimentari, che abbiamo acquisito fin dall’infanzia, non hanno un effetto positivo se mantenute a lungo a termine.
Un primo passo, molto utile, è quello di tenere un diario alimentare: scrivo cosa ho mangiato e bevuto, quando, dove e quanto e come mi sento. Questo mi dà una buona visione d’insieme e mi permette di apportare piccoli cambiamenti mirati.
Miti sulla perdita di peso
Institut AllergoSan: quali sono i miti da sfatare in merito al raggiungimento del peso ideale?
Mag. Macek-Strokosch: ci sono molti miti da sfatare, ma in generale le diete non equilibrate, come quella a base di zuppa di cavolo che promette una rapida perdita di peso, non sono efficaci a lungo termine. Anzi, spesso provocano il cosiddetto effetto yo-yo, facendo sì che alla fine della dieta il peso sia addirittura maggiore rispetto a quello iniziale.
Inoltre, una dieta non equilibrata fa calare la massa muscolare, ciò significa che non si perde massa grassa, ma muscolo. Perdere peso è infatti ormai un concetto superato, è molto più importante ridurre la massa grassa sulla pancia.
Molti studi hanno dimostrato che la perdita di peso è sostenibile a lungo termine solo se si consumano più calorie di quelle ingerite. Pertanto, è importantissimo abbinare il nuovo regime alimentare all’attività fisica.
Mag. Macek-Strokosch: una dieta varia ed equilibrata dovrebbe includere tutti i gruppi di alimenti come carboidrati, proteine e grassi. Ciò include verdura e frutta, cereali e prodotti a base di cereali, fonti proteiche vegetali e animali come legumi, latticini, pesce e occasionalmente carne magra, nonché grassi buoni. Tuttavia, dobbiamo prestare attenzione alla disposizione delle pietanze sul piatto e alle porzioni. Inoltre, è importante bere una quantità sufficiente di bevande prive di calorie durante la giornata.
Se si vuole perdere peso, bisogna mangiare, ma con consapevolezza.
Esistono veri e propri cibi ammazza grasso?
Mag. Macek-Strokosch: sì, esistono sostanze che stimolano il metabolismo, come ad esempio:
- la capsaicina, una sostanza vegetale bioattiva contenuta, tra l’altro, nel peperoncino;
- i flavonoidi presenti nel tè verde;
- la l-carnitina e il cromo, in quanto sono coinvolti nel metabolismo di grassi e zuccheri.
Una delle sostanze vegetali più interessanti, proprio in merito all’attivazione del metabolismo, è la zucca amara, nota anche come Momordica charantia. Questa sostanza vegetale, inoltre, non solo vanta effetti particolari sul metabolismo, ma anche sulla digestione. Le sostanze vegetali amare, presenti nella Momordica charantia, sostengono il tratto gastrointestinale e favoriscono il rilascio degli acidi biliari. Ma ciò che è ancora più rilevante per le persone in sovrappeso è che le sostanze contenute nella zucca amara inibiscono il desiderio di dolci, consentendo quindi una perdita di peso continua e naturale. Poiché questa sostanza vegetale ha un sapore molto amaro, consiglio un tè a base di zucca amara, aromatizzato con liquirizia o cannella.
Institut AllergoSan: molti alimenti contengono zucchero; come posso quindi “evitarlo”? Dovrei smettere di mangiarlo?
Mag. Macek-Strokosch: è capitato a tutti di consumare cibi ricchi di zuccheri di sentirsi bene e pieni di energia nell’immediato, ma subito dopo di sentirsi stanchi e affaticati.
È importante comprendere che non è sempre necessario rinunciare completamente allo zucchero. Il mio consiglio è quello di consumarlo in modo consapevole, evitando i prodotti confezionati. La maggior parte degli alimenti industriali, infatti, è ricca di zuccheri aggiunti. Ridurre lo zucchero non deve quindi essere visto come una privazione, ma piuttosto come un esperimento. Con il tempo, questa scelta si rivelerà vincente, poiché ridurre il consumo di zucchero porta a sentirsi molto meglio.
Institut AllergoSan: secondo lei è importante mangiare in base ad orari regolari? O bisogna prestare maggiore attenzione agli attacchi di fame?
Mag. Macek-Strokosch: io dico sempre che se si vuole perdere peso, bisogna mangiare, ma con consapevolezza. Il modo migliore per bruciare i grassi è attenersi a un ritmo di tre pasti al giorno, ovvero: colazione, pranzo e cena. Inoltre, è importante evitare di fare spuntini tra un pasto e l’altro, poiché durante questo intervallo i livelli di insulina aumentano nuovamente. Quando l’insulina è alta, il corpo non riesce ad attingere alle sue riserve di grasso.
Come si fa a dimagrire velocemente?
Mag. Macek-Strokosch: perdere peso non capita da un giorno all’altro. Il corpo deve adattarsi lentamente ai cambiamenti. Perdere da mezzo chilo a un chilo alla settimana è un buon ritmo che porta poi a mantenere il peso desiderato a lungo termine. Se ho un obiettivo, ad esempio un matrimonio o una vacanza, devo iniziare a pianificare per tempo e non devo seguire diete drastiche. Il modo migliore per bruciare i grassi è rispettare un ritmo di tre pasti, cioè colazione, pranzo e cena.
La migliore motivazione deriva dalla misurazione della composizione corporea, nota come BMI (Indice di Massa Corporea). Questa analisi permette di determinare la percentuale di massa muscolare, massa grassa e l’equilibrio idrico di braccia, gambe e tronco. Dimostra ai miei clienti che stanno perdendo massa grassa nei punti giusti e non massa muscolare. Questo li incoraggia molto a continuare e a perseverare, specialmente quando notano progressi nelle prestazioni, una sensazione di sollievo a livello delle articolazioni o un miglioramento nei risultati delle analisi del sangue.
Il ruolo dei batteri intestinali
Mag. Macek-Strokosch: numerosi studi confermano che la flora intestinale delle persone in sovrappeso ha una composizione diversa rispetto a quella delle persone normopeso. Parliamo quindi dei cosiddetti “batteri che favoriscono l’accumulo di grasso” (Firmicutes) e dei “batteri che favoriscono l’eliminazione degli zuccheri” (Bacteroidetes). Uno squilibrio tra questi due tipi di batteri può quindi essere responsabile delle cosidette “maniglie dell’amore”. Inoltre, è possibile, attraverso l’analisi delle feci, scoprire se si dispone di abbastanza “batteri che favoriscono l’eliminazione degli zuccheri”.
Institut AllergoSan: consiglia i probiotici nel contesto di una perdita di peso a lungo termine? Sono efficaci? Se sì, dopo quanto tempo si nota la loro efficacia?
Mag. Macek-Strokosch: sì, consiglio l’assunzione dei probiotici. L’assunzione di probiotici e prebiotici può supportare molto bene un cambio di abitudini alimentari. Per poter notare gli effetti, si consiglia di assumere i probiotici per almeno un mese. Gli effetti tangibili sono, ad esempio, una riduzione della flatulenza o del gonfiore addominale, maggiore facilità ad andare di corpo e meno utilizzo della carta igienica e delle salviette intime dopo che sono andata in bagno. L’impiego dei probiotici può essere prolungato in base ai bisogni individuali, a seconda dei sintomi e dell’analisi delle feci.
Institut AllergoSan: esiste qualcosa di naturale che aumento il senso di sazietà e che ci aiuta a dimagrire?
Mag. Macek-Strokosch: prima ho accennato brevemente ai prebiotici. Essi vantano principalmente due effetti positivi. I prebiotici sono fibre, le cosiddette fibre alimentari, come la pectina di mela, l’inulina o gli oligosaccaridi del fruttosio. Queste non vengono scomposte e digerite nell’intestino tenue e raggiungono quindi intatte l’intestino crasso. Lì, le fibre fungono da fonte di cibo per i nostri batteri benefici, in particolare per i Bacteroidetes, i nostri batteri che favoriscono l’eliminazione degli zuccheri.
Il secondo effetto è da attribuire alla pectina di mela, la quale è in grado di legare l’acqua nell’intestino e di gonfiarsi, creando così un senso di sazietà. Consiglio caldamente di assumere un integratore alimentare con pectina di mela in capsule prima dei pasti con abbondante liquido.
Mag. Macek-Strokosch: in questo caso bisogna fare riferimento al significato originale di “dieta”, il quale deriva dal greco e indica un “modo di vivere” sano. È stato dimostrato che, in molti casi, uno squilibrio dei batteri intestinali può migliorare modificando l’alimentazione e assumendo probiotici e prebiotici. Questi cambiamenti possono ridurre i sintomi e influenzare positivamente il peso.
Consigli e suggerimenti per la vita quotidiana
Institut AllergoSan: cosa consiglia in caso di stress per mantenere un’alimentazione sana?
Mag. Macek-Strokosch: lo stress ha un effetto negativo sulla nostra digestione e sul nostro sistema immunitario, perché le situazioni di tensione emotiva aumentano l’infiammazione nell’intestino. Inoltre, il 70 % di tutte le cellule immunitarie che producono anticorpi si trova nell’intestino. Il miglior rimedio contro lo stress: un intestino sano! Bere a sufficienza, seguire una dieta ricca di fibre ed eventualmente assumere probiotici multispecie con ceppi batterici antinfiammatori, appositamente selezionati, possono aiutarci nei momenti di stress.
Institut AllergoSan: infine, ha qualche consiglio prezioso tratto dalla sua esperienza pratica che vorrebbe trasmettere a tutti i clienti?
Mag. Macek-Strokosch: sì, mangiamo in modo colorato! Più è colorato, più è vario. È anche importante mangiare regolarmente verdure e insalate, perché le fibre sono il cibo preferito dei nostri batteri intestinali.
